Eccoci alla prima puntata di Challenging Weeks, la newsletter settimanale di Challenging Consulting, nata con l’obiettivo di essere molto più di un semplice aggiornamento: vogliamo accompagnarti in un percorso di crescita professionale e personale. Ogni settimana ti offriremo contenuti selezionati per ispirarti, informarti e aiutarti ad affrontare con consapevolezza le sfide del mondo del lavoro.
Challenging Weeks è pensata per chiunque voglia crescere: per chi è alla ricerca di un nuovo lavoro, per chi ha appena terminato il proprio percorso di studi e desidera orientarsi nel mercato, o per chi ha deciso di intraprendere nuovi sentieri professionali. Questa newsletter sarà una finestra aperta su testimonianze di imprenditori e professionisti che hanno trasformato le difficoltà in opportunità, storie vere che dimostrano come il cambiamento, se affrontato con la giusta attitudine, possa diventare il motore del successo.
Ogni settimana, esploreremo teorie e strumenti pratici per superare gli ostacoli, concentrandoci sulle best practice che si allineano alle tue competenze e aspirazioni. Non si tratta solo di ricevere informazioni, ma di trovare idee utili che puoi applicare direttamente alla tua realtà. Vogliamo che Challenging Weeks diventi un momento fisso nella tua settimana, un appuntamento per riflettere, imparare e mettere a fuoco il tuo prossimo obiettivo.
Siamo pronti per iniziare questo viaggio insieme, e speriamo che anche tu lo sia. Sei pronto a raccogliere la sfida?
TRACCIA IL TUO DOMANI: L’ESERCIZIO DELL’EPITAFFIO COME BUSSOLA DI VITA
Molto spesso nella nostra vita siamo davanti a numerose decisioni da prendere e spesso molte di queste sono superflue e possono sovraccaricarci emotivamente e fisicamente. In questa ottica, è bene saper individuare a cosa dire di no e a quale progetto o decisione abbracciare ma non è semplice farlo. Per questo motivo, l’esercizio dell’epitaffio, seppur macabro, può avere un ruolo importante nella nostra vita poiché ci permette di capire cosa è superfluo e di conseguenza eliminarlo in un secondo momento, e cosa conta per noi.
L’ESERCIZIO DELL’EPITAFFIO NEL MONDO DEL LAVORO
L’esercizio dell’epitaffio può essere un potente strumento di riflessione anche per chi ha appena terminato l’università, offrendo un modo per affrontare il periodo di transizione che precede l’ingresso nel mondo del lavoro.
In questa fase della vita, l’epitaffio non è solo un momento di riflessione sul passato, ma diventa uno strumento per proiettarsi verso il futuro. Si tratta di immaginare come si vorrebbe essere ricordati non alla fine della vita, ma tra qualche anno, quando le prime esperienze professionali saranno già parte del proprio percorso.
Questo esercizio invita a riflettere sui valori che si desidera trasmettere attraverso il proprio lavoro e sulla traccia che si intende lasciare, sia in ambito professionale che personale.
Non si tratta solo di pensare a successi tangibili, ma di considerare ciò che si vuole che rimanga impresso nel tempo: un atteggiamento verso il lavoro, l’etica professionale o l’impatto che si desidera avere sugli altri. L’epitaffio diventa quindi una bussola, utile per valutare se il percorso che si sta per intraprendere rispecchia veramente le proprie aspirazioni, aiutando a fare scelte più consapevoli.
COME FUNZIONA?
Immaginando la propria memoria tra qualche anno, si può iniziare a tracciare un percorso che non si limita a raggiungere obiettivi, ma che costruisce una carriera che rifletta i propri ideali.
Con l’epitaffio, anche il neolaureato può iniziare a definire lo scopo della propria vita professionale, a trovare la motivazione per affrontare le prime sfide e a riflettere sulle scelte da fare, valutando se le opportunità offerte siano veramente in sintonia con la persona che desidera diventare.
In questo contesto, l’epitaffio diventa una guida, che può essere esplorata da solo, attraverso un diario, o con il supporto di un gruppo di riflessione o un coach, offrendo l’opportunità di sviluppare una consapevolezza più profonda delle proprie motivazioni. Per un neolaureato, questo esercizio rappresenta una chiara dichiarazione di intenti, una sorta di manifesto per il futuro, che aiuta a fare scelte più mirate e a orientare le decisioni verso un percorso che abbia un significato personale profondo.
Facendo un esempio pratico, un neolaureato che, di fronte all’inizio di una nuova carriera, riflette su come vorrebbe essere ricordato. Potrebbe desiderare che il suo epitaffio parli di una persona che ha affrontato ogni sfida con determinazione, cercando sempre di crescere sia professionalmente che personalmente. In un contesto lavorativo, potrebbe voler essere ricordato come qualcuno che ha saputo creare opportunità, ispirando gli altri a fare lo stesso, o come un individuo che ha lavorato con passione e integrità, guadagnandosi la fiducia e il rispetto dei colleghi.
Potrebbe anche immaginare un epitaffio che evidenzi come, nonostante gli errori, abbia sempre cercato di imparare e migliorarsi, rimanendo umile e aperto al cambiamento.
L’epitaffio potrebbe riflettere una carriera costruita non solo su successi tangibili, ma anche su un impatto positivo sugli altri, come colui che ha lasciato un segno duraturo attraverso la propria influenza. Potrebbe, infine, parlare di qualcuno che ha fatto del sogno una realtà, guidato dalla curiosità e dal desiderio di fare la differenza, e che ha sempre cercato di restare fedele ai propri valori e alla propria visione, senza compromessi.
Un epitaffio simile non solo delineerebbe i traguardi professionali, ma rispecchierebbe anche la persona che il neolaureato aspira a diventare, trasmettendo l’essenza dei suoi principi e della sua carriera.
Infine, questo test rappresenta un monito per concentrare tempo e risorse nel progetto o nella presa di decisione migliore per la propria vita, in modo oggettivo, senza farsi influenzare da fattori esterni.
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